Una originale kermesse che diventa occasione anche per scoprire il poco noto territorio della Tuscia Viterbese.
Si tratta del Festival Barocco Alessandro Stradella di Viterbo e Nepi.
Dopo il successo dei primi appuntamenti entra nel vivo l’edizione 2020 del Festival, realizzato in collaborazione con il MiBACT, a Fondazione Carivit
Carivit e la Direzione Regionale dei Musei del Lazio, con la direzione artistica di Andrea De Carlo e la presidenza onoraria di Anna Fendi.

Il festival è dedicato a un genio spesso nascosto e dimenticato del Seicento italiano, proponendosi di riscoprirne l’anima e la musica.
Fino al 23 ottobre il fascino delle partiture e la finezza della scrittura strumentale di Stradella tornano protagonisti nei suggestivi scenari della Tuscia, snodandosi tra Viterbo, Bolsena, Caprarola, Castel Sant’Elia, Castiglione in Teverina, Civitella d’Agliano, Nepi, Ronciglione, Tarquinia e Tuscania.
La manifestazione conferma l’attenzione e il sostegno ai giovani artisti con il concorso Newtracks@Fbas aperto a giovani ensemble, solisti e compositori da tutto il mondo, con i concerti degli alunni delle masterclass e con l’ormai consolidato Stradella Y(oung) Project.
Lo sguardo del festival si allarga poi alla musica di altri compositori del Seicento come Giovanni Legrenzi, a cui è dedicato il concerto di giovedì 17 a Civitella d’Agliano (ore 21:00, chiesa di SS. Pietro e Callisto).
Altri prossimi appuntamenti sono: l’originale spettacolo di musica e teatro “L’eccellenza, et trionfo del porco” dell’ensemble

Dramatodia

, composta da Giovanni Bellini alla tiorba e Alberto Allegrezza per recitazione e costumi (sabato 19 settembre a Viterbo, ore 18:30 chiesa di S. Maria Nuova), e un altro concerto del progetto “Massenzio 2035” a Nepi (ore 21:00, chiesa di S. Pietro).

Laddove non diversamente specificato, per assistere ai concerti è necessaria la prenotazione obbligatoria al numero 338 2559148.
Info e programma al sito: http://www.festivalstradella.org/